Ep. 003 Qual è il consumo annuo di una Pompa di Calore elettrica?
Scegliere di rendere la tua casa 100% elettrica chiudendo il contatore del gas non è certo una cosa che fai d’impulso.
È il frutto di un’attenta valutazione che spesso impiega mesi – se non anni – prima di arrivare a una decisione definitiva.
Quando una famiglia è alle prese con lavori di adeguamento degli impianti o addirittura intere ristrutturazioni la Pompa di Calore diventa oggetto d’interesse, tuttavia…
Molte volte questo interesse viene smorzato dagli “idraulici da bar” o da tecnici che non conoscono i reali vantaggi che potresti avere da una Pompa di Calore.
In questo articolo ti parlerò dell’errore di valutazione che molte famiglie mal consigliate finiscono per fare, ritrovandosi poi con un impianto più costoso ed energivoro di quanto avrebbero potuto avere.
Se la tua casa ha i requisiti tecnici minimi per dotare l’impianto di una Pompa di Calore elettrica professionale non ci sono controindicazioni, né ambientali né economiche.
Questi requisiti sono principalmente:
- avere un locale tecnico dove collocare la Pompa di Calore e i serbatoi di accumulo;
- avere un paio di metri quadri fuori casa dove collocare l’unità esterna;
- avere una casa singola oppure un appartamento in un edificio di non più di quattro appartamenti.
Dal punto di vista ambientale andrai ad inquinare MOLTO meno in termini di emissioni di CO2 e polveri sottili emesse per il riscaldamento degli ambienti.
(Ecco perché lo Stato le incentiva così tanto, seguendo indicazioni che arrivano dall’Europa).
Dal punto di vista economico, anche senza contare agevolazioni statali come Ecobonus 110% e Conto Termico, i consumi energetici sul lungo periodo si rivelano sempre inferiori del 30-50% rispetto alla situazione precedente con caldaia a combustibili fossili…
Detta così, è evidente che il futuro del riscaldamento negli edifici è la Pompa di Calore, per cui la domanda sorge spontanea…
Come mai tecnici e idraulici NON aggiornati la sconsigliano?
Quello che ho capito in tanti anni di lavoro e divulgazione sul tema delle Pompe di Calore è che questi “soggetti” giocano sul fatto che le famiglie non hanno competenze tecniche di impiantistica…
Perciò le terrorizzano con lo spauracchio di consumi FOLLI della bolletta elettrica futura, qualora adottassero la Pompa di Calore per il loro riscaldamento.
Ogni volta che una famiglia chiede a questi “idraulici da bar” se vale la pena o meno di passare dalla caldaia a gas alla PdC, questi dicono qualcosa del tipo:
“Non vi conviene affatto, consuma così tanti KWh che vi mangiate tutto il risparmio del non avere il gas, anzi pagherete pure di più!”
Ma perché rispondono così?
I loro errori sono due:
- Davvero non hanno idea di come funzioni una Pompa di Calore professionale, perciò le confondono con le comuni pompe di calore commerciali, anche se è come confrontare una bistecca alla fiorentina con una scatoletta improbabile di carne gelatinosa…
- Non hanno la voglia di imparare un modo nuovo di lavorare, dopo DECENNI passati ad installare caldaie. E non si impegnano nemmeno a fare quel minimo di ricerche su Google che li porterebbe in cinque minuti su tutti i materiali divulgativi che ho prodotto in questi anni.
Se si dedicassero seriamente a comprendere i prodigi di questa tecnologia, diffusissima anche nella fredda Svezia dove il freddo è certo più serio che in Italia…
Capirebbero che tutti quegli svedesi non possono essersi bevuti il cervello.
Quindi, a parte il fatto che gli installatori che si formano presso la mia Accademia imparano ad usare un Simulatore in grado di prevedere i consumi futuri con una precisione quasi stupefacente…
L’errore nasce dal fatto che se prendi una banale pompa di calore commerciale, incapace di scaldare seriamente la casa quando l’inverno si fa rigido perché sempre impegnata a sbrinare sé stessa dal gelo…
Allora certo che i consumi elettrici salgono alle stelle!
Ma una Pompa di Calore professionale questo problema non ce l’ha.
La tua casa assorbirà più energia elettrica, è vero. E in molti casi dovrai dotarti di un contatore trifase per alimentare correttamente la tua casa 100% elettrica.
Eppure, l’asso nella manica di questa tecnologia è che la tariffa di rete per chi assorbe più energia elettrica è MIGLIORE di quella riservata a chi ne consuma poco.
Hai presente la confezione grande dei biscotti, al supermercato? Il costo al chilogrammo è più basso rispetto alle confezioni più piccole.
Con l’energia elettrica il principio è lo stesso: il costo a singolo KWh si abbassa grazie alla tariffa riservata a chi ne consuma di più.
E aggiungo un altro fattore di risparmio che gioca a tuo vantaggio: chiudere la fornitura del gas è ancora più vantaggioso per chi ha un impianto fotovoltaico.
Nell’arco dell’anno, tra i mesi freddi e nuvolosi e quelli caldi e soleggiati, la produzione di energia viene gestita un po’ con autoconsumo e un po’ con lo SCAMBIO SUL POSTO, in modo da equilibrare i tuoi costi complessivi e portare il piatto della bilancia in tuo favore.
Tirando le somme al 31 dicembre, la cifra in più che ti rimarrà in tasca rispetto al vecchio riscaldamento con caldaia a gas potrebbe finanziare una bella settimana bianca a tutta la famiglia!
In questo episodio della serie Vivere Senza Gas Luigi ed io abbiamo affrontato il tema della prospettiva di lungo periodo come orizzonte temporale ideale per comprendere la convenienza della Pompa di Calore.
Nell’episodio 003 abbiamo parlato di:
02.40 Consumo annuo della PdC: la domanda che imbarazza tecnici e ingegneri.
03.50 Gli esempi di case a radiatori.
05.00 Perché conviene consumare più KWh.
05.40 L’incidenza del riscaldamento a pavimento.
06.15 Prevedere il consumo: il Simulatore.
06.50 È possibile dimezzare i propri consumi energetici?
07.30 Scambio sul posto: il grande alleato del tuo impianto fotovoltaico.
08.15 Come stimare in anticipo la bolletta che riceverai il mese prossimo.
Ascolta l’episodio e fammi pure tutte le domande che vuoi nei commenti.
A presto,
Samuele Trento
P.S.
Vuoi scoprire se casa tua ha i requisiti per un impianto con Pompa di Calore elettrica? Ho preparato per te un semplice TEST che trovi cliccando qui.